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STORIA

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La Confraternita di Misericordia nasce nel 1846 dalla preesistente Compagnia dei Bianchi. Nell’epoca in cui si costituì, periodo di terribili pestilenze dei primi anni del 1300, ma ancora di più nei secoli successivi, quella dei Bianchi non era l’unica Compagnia di carità esistente nel territorio: in ogni parrocchia o presso le singole chiese operavano confraternite con lo scopo di assistere gli infermi e dare degna sepoltura ai morti. Tutte queste compagnie vennero soppresse dal Granduca di Toscana Leopoldo I nel 1784.

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Dopo la morte del Granduca nel 1792 solo le compagnie meglio organizzate riuscirono a ricostituirsi e fra queste quella dei Bianchi. Il 29 luglio 1846, con decreto del Vicario Regio di Montalcino, viene istituita formalmente la Confraternita di Misericordia e vengono nominati i componenti del primo organismo direttivo, la Deputazione. Lo Statuto ribadisce i principi e i propositi della Compagnia dei Bianchi, cioè l’esigenza di esercitare “le opere della cristiana Carità a sollievo del nostro prossimo”. Il 3 giugno 1885 entra in vigore un nuovo Statuto per adeguare ai tempi le strutture organizzative. Il 30 dicembre 1959 viene approvato un altro Statuto che precisa ancora il carattere della Confraternita che è quello di “un sodalizio di religione e di assistenza”.

 

La Confraternita organizza ogni anno la processione del Venerdì Santo (a Montalcino dal 1561), proseguendo la tradizione che le cerimonie della Settimana Santa fossero curate dalla Compagnia dei Bianchi. La Chiesa della Madonna della Pace (o dei Bianchi) infatti apparteneva alla Compagnia dal 1799. 

La Confraternita ha aderito alla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia fino dal 1899, anno di nascita di questa organizzazione.

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Nel 1925 viene acquistata la prima autoambulanza motorizzata e fino ad oggi notevoli sforzi sono stati fatti dalla Confraternita per il rinnovamento e l’adeguamento degli automezzi, coadiuvata dai contributi della popolazione, di enti e di privati. Nel 1994, ad esempio, viene acquistata la prima unità mobile di rianimazione, attrezzata di apparecchiature per il soccorso avanzato. Tutti gli automezzi sono sempre stati utilizzati nel servizio di emergenza medica coordinato dal “Siena Soccorso”, consorzio delle Misericordie della provincia di Siena. A partire dai primi mesi del 1997, invece, sono al servizio di “Siena 118”, coordinamento provinciale delle emergenze ed urgenze gestito dall’ASL, che ha individuato in Montalcino una sede di stazionamento dell’ambulanza con medico a bordo ventiquattro ore su ventiquattro, con competenza territoriale sui comuni di Montalcino, Buonconvento, San Giovanni d’Asso e San Quirico d’Orcia.

Presso la Confraternita ha operato un gruppo di donatori di sangue Fratres dal 1959 al 1972, anno di costituzione di una sezione comunale Avis.

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Lo Statuto vigente è stato approvato dal Magistrato l’8 novembre 2007 e dall’Assemblea dei soci il 27 marzo 2008. L’Associazione si occupa principalmente di trasporti socio-sanitari e svolge un ottimo servizio di emergenza. La convenzione con l’ASL per i trasporti socio-sanitari urgenti e ordinari ha reso necessario un cambiamento della struttura che oggi conta 8 dipendenti, oltre ai 50 volontari che prestano regolarmente servizio e ai e 100 impegnati in modo meno continuativo.

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